Collocato nell’ambito storico monumentale dell’atrio della stazione di Roma Termini, Acafè è un oggetto capace di dialogare con il contesto ed al contempo esserne l’assoluto protagonista, una scocca a nastro in corian bianco lunga 24 metri si stacca dal pavimento e dal mezzanino generando uno spazio architettonico che fonde funzionalità e design. La volumetria spaziale attraverso la sua fluidità modula l’utilizzo temporale, la differenziazione dei momenti in funzione del tempo a disposizione degli utenti è sostanziale in un luogo dove la velocità e la mutevolezza dei flussi dei viaggiatori condizionano l’attività di vendita. La scocca, percepita come un luogo assoluto, un involucro neutro e unitario dominato dai contrasti delle superfici bianche lucide e opache, costituisce l’elemento di richiamo visivo dalla galleria della stazione grazie alla sua forma spaziale.